Come utilizzare un blog nel 2023

Aggiornato: 25 Novembre 2022

Il blog ieri

Fino a qualche tempo fa, il blog era uno strumento incredibilmente efficace per generare lead e aumentare la consapevolezza dell'utente/cliente in merito a specifiche tematiche legate al proprio settore professionale.
L'ottico parlava di lenti a contatto, forniva consigli in merito alla scelta della montatura, aiutava l'utente a fare chiarezza rispetto al mondo degli occhiali o, più in generale, della visione.
Il grande potere del blog è sempre stato il fatto di essere ospitato su uno spazio proprietario rispetto ai contenuti caricati sui social che sono organizzati e gestiti da terzi.

Col tempo, però, questa opportunità è stata colta anche dalle grandi aziende produttrici che, consapevoli dell'importanza di uno spazio divulgativo su cui far atterrare i potenziali clienti, hanno iniziato a curare il loro blog fornendo risposta a qualsiasi domanda inerente il mondo della visione.

Ciò ha comportato un margine di crescita sempre minore per tutti quegli ottici che hanno scelto, solo più tardi, di iniziare a curare il proprio spazio informativo.

Il blog oggi

A meno che non abbiate una community consolidata, aggiornata attraverso la newsletter e tenuta costantemente informata tramite i canali social, aprire un blog nel 2023 non è certo un'impresa facile. E non solo perché la concorrenza è tanta ma anche perché, negli anni, è cambiato il modo di fare comunicazione.
Con l'avvento di TikTok, il video è diventato il format per eccellenza. L'utente di oggi è abituato a consumare decine e decine di contenuti al giorno e questo avviene perché il video consente un'acquisizione più immediata dell'informazione rispetto al testo scritto. Inoltre il video aumenta la fidelizzazione dell'utente che, se empatizza con il vostro modo di raccontare, continuerà a cercare e consumare i vostri contenuti.

Quindi il blog non funziona più?

Non esattamente. Piuttosto sto dicendo che nel 2023 il blog necessita dell'affiancamento di altri mezzi comunicativi per sopravvivere all'evoluzione della tecnologia (a meno che non abbiate una community già estremamente fidelizzata).

Ricordiamo anche che, oltre al vantaggio di poter ospitare il blog nel proprio spazio di dominio, c'è anche l'opportunità di usufruire dell'indicizzazione di Google correlata al testo.
Questo significa, più semplicemente, che i vostri contenuti scritti vengano suggeriti da Google se l'argomento è sviluppato in maniera idonea e curata in ottica SEO.

Il consiglio che mi sento di dare, quindi, è questo.
Se ancora non avete aperto un blog per il vostro centro ottico, iniziate subito.
Preparate un piano editoriale programmando almeno l'uscita di un articolo a settimana.
Per ogni articolo, poi, ipotizzate un approfondimento video che potrete caricare su un nuovo canale Youtube del negozio.

Il video sarà poi integrato all'interno dell'articolo e avrà il duplice ruolo di approfondimento del contenuto di testo e di aumento di fidelizzazione per la vostra community.
In questo modo, anche partendo da zero, avrete l'opportunità di coltivare un rapporto con i vostri clienti o potenziali tali.

Qualcuno potrebbe chiedersi perché suggerisco Youtube anziché Tiktok o Instagram per la divulgazione dei contenuti video. La scelta è legata alla durata di vita dei contenuti caricati su Youtube. Un video all'interno di questa piattaforma può durare non solo giorni ma anche anni e  tornare in tendenza a distanza di mesi dal caricamento. I video caricati su Tiktok o Instagram, invece, hanno vita più breve e, anche se nell'immediato sembrano ottenere un riscontro maggiore, finiscono presto nel dimenticatoio.
Per fidelizzare attraverso il blog ci vuole tempo e un ottimo lavoro di strategia; ma con impegno e tanta perseveranza, ne sono certa, i risultati non tarderanno ad arrivare.

Credits to Alessandra Loreti



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