Intervista a Jindriska Blahova (Ottica BJ - Passo Corese - Rieti)

Aggiornato: 14 Marzo 2022

1. Ciao Jindriska, grazie per essere qui. Puoi raccontarci quando nasce la tua passione per l'ottica?

La mia passione per l’ottica nasce all’incirca nel 1988. All’epoca ero solo Ingegnere e insegnavo alle scuole medie di Poggio Mirteto; nel pomeriggio aiutavo mio suocero col suo  negozio di ottica nel paese. Mi piaceva lavorare nel settore e, per questo,  ho deciso di farne il mio lavoro. Mi sono iscritta alla scuola di ottica e in seguito all’Istituto di Scienze Optometriche di Roma. È lì che è esplosa tutta la mia passione, anche grazie alle lezioni di Marco Orlandi, Fabrizio Zeri e Stefano Loré. Da quel momento in poi ho frequentato moltissimi corsi...

 2. Nella pagina Facebook parli di visita optometrica per la correlazione con il DSA nei bambini. Puoi spiegarci meglio cosa intendi?

Le difficoltà che incontrano i bambini nell'apprendimento sono spesso riconducibili alle insufficienti abilità visive; non sempre, infatti, queste difficoltà vengono a galla nella visita oculistica. L’optometrista ha gli strumenti per individuare le aree del sistema visivo che possono essere coinvolte (come accomodazione, convergenza, visione binoculare, ecc...) e può proporre esercizi di visual trainig, igiene visiva, postura e occhiali per migliorarle. In passato, come Ottica BJ, abbiamo effettuato degli screening visivi gratuiti sugli alunni delle scuole elementari di Fara in Sabina, mirati ad individuare questi disturbi.

 3. Se dovessi descrivere il tuo centro ottico con 3 sole parole quali sarebbero?

Professionalità, soddisfazione e gentilezza

 4. Hai messo in evidenza il tuo servizio di assistenza post-vendita con riparazione in 48 ore. Quanto è importante il post-vendita nel rapporto con il cliente?

La vendita è un atto commerciale, mentre l’assistenza e il post-vendita per i clienti indicano quanto siano importanti per noi. Teniamo molto a loro e, per questo, garantiamo pieno supporto post vendita su lenti oftalmiche, montature ed ogni altro dispositivo.

 5.Qual è la soddisfazione più grande che hai ottenuto finora nel tuo lavoro?

Devo ammettere che fortunatamente nel mio lavoro le soddisfazioni non mancano, ma le più grandi arrivano sicuramente dai bambini. Recentemente una bambina, sotto mio consiglio, ha usato le lenti MiyoSmart prodotte da HOYA. Dopo circa un anno lei e i suoi genitori si sono presentati nuovamente a seguito della visita oculistica: erano felicissimi del fatto che la miopia della bambina non fosse progredita! Questo mi ha reso davvero contenta.

 6. Quant'è importante, per te, essere aggiornati sulle nuove tecnologie di settore?

Nel periodo in cui viviamo, tutto è in continua evoluzione. La vista è sicuramente uno dei nostri sensi più importanti, quindi per noi è fondamentale essere sempre aggiornati sulle ultime ricerche, restando al passo con la tecnologia. Oltre a frequentare corsi di aggiornamento usiamo strumenti di ultima generazione, sia per la misurazione della vista e per la contattologia, sia per tutto ciò che orbita intorno all'occhiale. Inoltre il nostro centro ottico, soddisfacendo specifici requisiti, ha ottenuto la certificazione CERT.O.

 7. Sul sito menzioni un servizio di lenti per trattamento orto-k. In cosa consiste?

L’ ortocheratologia è una tecnica inventata negli anni 80 per rallentare la progressione miopica. In poche parole sono lenti gas-permeabili a geometria inversa da applicare durante il riposo notturno e studiate per esercitare un effetto modellante del profilo corneale.
 Al mattino, una volta rimosse, consentono al portatore una visione nitida ad occhio nudo. Per la prescrizione e per la prima applicazione, oltre ai controlli periodici, noi di Ottica BJ ci avvaliamo del nostro studio optometrico in sede distaccata e della collaborazione di specialisti del settore, come il Professore Stefano Loré.

 8. Che messaggio vorresti mandare alle persone che ci stanno leggendo?

Diverse ricerche scientifiche, evidenziano come nel 2050 ci saranno circa 5 miliardi di miopi. Il dato è preoccupante! DAD, telelavoro, l'uso sempre più intenso dei dispositivi smart costituiscono parte integrante del problema. Quindi, oltre a consigliare a tutti (soprattutto ai più piccoli!) di passare più tempo all’aria aperta, sottolineiamo l'importanza degli abituali controlli che possono  ridurre il rischio dell'incremento dei casi di miopia. Oggi abbiamo a disposizione diversi mezzi ottici per il rallentamento della progressione miopica.



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