Chi è l’ottico e come è cambiata la figura dell’ottico negli anni
Per i non addetti ai lavori, è facile confondere le figure professionali che ruotano intorno al settore dell’ottica.
Oculista, ottico, optometrista? Qualcuno potrebbe pensare che si tratti di sinonimi, ma non è così: anche se complementari, si tratta di figure professionali completamente diverse.
È importante quindi fare chiarezza e distinguere la professionalità di ciascuno specialista.
La distinzione principale tra le tre professioni è nella specializzazione.
L’oculista è un medico, laureato in medicina, specializzato in oftalmologia, che può prescrivere cure e trattamenti per gli occhi dei propri pazienti, diagnosticare le malattie degli occhi e suggerire modalità di intervento. L'oculista lavora sovente in stretta collaborazione con un'ortottista, altra figura professionale non medica, specializzata nella diagnosi e nella gestione dei problemi della visione binoculare.
L’ottico è un professionista della visione, abilitato ad effettuare test dell'efficienza visiva e a guidare il cliente nella scelta della montatura più adatta alle sue esigenze.
È inoltre specializzato nell'applicazione di lenti a contatto (contattologia base e professionale).
L’optometrista, laureato non medico, si occupa dell’analisi visiva, rileva i difetti di refrazione, può suggerire al cliente idonee attività di rieducazione visiva.
Frequentemente le due figure coincidono. In tal caso si parla di ottico-optometrista.
Negli anni il concetto di professionalità per l’ottico e l'ottico-optometrista si è evoluta di pari passo con l’evoluzione delle tecnologie. Oggi l’ottico-optometrista, oltre a svolgere il suo lavoro, deve avere una buona presenza online, condividere informazioni utili con gli utenti, mantenere il proprio punto vendita al passo con le innovazioni di settore. Oggi più che mai le persone cercano contatto, risposte, affidabilità e conferme on e off-line. Solo chi è in grado di stare al passo coi tempi, ponendosi una mission nobile, può ambire all’eccellenza.
Ma cos’è una mission?
Non parliamo solo di obiettivi professionali, parliamo di SCOPO.
L’ottico deve aver chiaro il suo percorso professionale e comprendere in che direzione sta incanalando le proprie energie. Ogni ottico dovrebbe avere come priorità assoluta il benessere visivo dei propri clienti. Quando c’è reale interesse nel mettere le proprie competenze e professionalità al servizio del cliente, allora si pongono le basi necessarie per instaurare un rapporto win-win: il cliente vince perché ha risolto un problema, l’ottico vince perché gli ha fornito la soluzione. È chiaro che per trovare le migliori risposte ai problemi è necessario essere al passo con l’evoluzione del settore. Aggiornarsi professionalmente non è un optional: è la necessità di qualsiasi professionista che punti all’eccellenza.
La formazione di settore: andare avanti per non restare indietro
Quindi, come è facile intuire, la formazione per l’ottico deve essere una priorità. Per questo motivo noi di Free Optik ci impegniamo a portare avanti un progetto formativo completo e strutturato. Vogliamo che ciascuno degli ottici associati abbia gli strumenti giusti per riconoscere, comprendere e risolvere le eventuali difficoltà in cui il cliente potrebbe imbattersi: maggiore è la conoscenza, maggiori sono le probabilità di successo.
L’importanza di creare rete tra professionisti
Far parte del gruppo Free Optik non è solo il vantaggio di una formazione di alto livello, ma anche la possibilità di relazionarsi, conoscere, confrontarsi con altri professionisti del settore. Siamo in un’era di digitalizzazione, in cui i rapporti umani assumono forme nuove, sempre più distanti e distaccate. Avere la possibilità di ristabilire il contatto umano, ritrovare il confronto con una community specializzata e consolidata è un vantaggioso supporto per qualsiasi professionista che creda ancora nel valore della condivisione e della crescita collettiva.
Insieme è meglio! E noi ne siamo assolutamente convinti.
L’evoluzione della comunicazione e i nuovi strumenti
Nell’analisi del proprio lavoro di ottico, c’è anche da tenere in considerazione le potenzialità degli attuali strumenti di comunicazione. Al giorno d’oggi possiamo fare in modo di essere sempre connessi con i nostri clienti. Attraverso i social raccontiamo la nostra quotidianità professionale, condividiamo prodotti e servizi con migliaia di persone, evidenziamo sconti e promozioni senza bisogno di attendere lunghissimi tempi di stampa e distribuzione.
La parola chiave oggi è IMMEDIATEZZA.
Se riusciamo a sfruttare tutti gli strumenti che il web ci mette a disposizione, se siamo in grado di curare una pagina social, gestire una newsletter e un buon sito web, allora possiamo realmente fare la differenza non solo per noi, ma anche per i nostri clienti.
