
Neonati e bambini: tenere sotto controllo la vista del proprio figlio
La nostra vista cambia nel tempo. Essere consapevoli di ogni passaggio ci fa capire quanto sia importante prenderci cura dei nostri occhi in ogni momento della vita. Ripercorriamo insieme i tratti salienti di questo cambiamento:
-Nascita:
Il neonato è sensibile alla luce, ma non riesce a mettere a fuoco gli oggetti e distinguere i colori.
Primo mese di vita:
Il neonato è in grado di mettere a fuoco gli oggetti fino a 3 metri di distanza.
Quattro mesi di vita:
Il neonato riconosce gli oggetti che lo circonda e distingue colori e sfumature.
Primo anno di vita:
E’ consigliabile (e chi segue questo blog lo sa bene) eseguire un primo controllo visivo entro i dodici mesi di vita.
Tre anni:
Anche in questo caso consigliamo una visita specialistica per essere sicuri che non vi siano problemi visivi come la miopia e l’astigmatismo che si può notare già in questa fascia d’età.
Sei anni:
Ripetere il controllo visivo è importante per evidenziare l’insorgere (o meno) di eventuali difetti visivi.
Nel corso degli anni, lo studio e l’utilizzo di smartphone e pc possono compromettere la vista di bambini, ragazzi ma anche adulti.“Il computer (come l’ipad e lo smartphone) è diventato uno degli strumenti di uso quotidiano, anche tra gli adolescenti. E’ bene sapere che utilizzandolo in modo scorretto e prolungato questo dispositivo, utile e anche necessario al tempo stesso, può provocare dei disturbi oculari quali fotofobia, secchezza oculare, bruciore, arrossamento”: informati sulle regole per usare pc, smartphone e ipad.
Vuoi condividere con noi la tua esperienza di genitore alle prese con le prime visite agli occhi di tuo figlio?