Gruppo Free Optik – Google e la Tecnologia Indossabile
Realtà aumentata e tecnologia indossabile. Due concetti che, da soli, significano molto e insieme ancora di più. In questo discorsoGoogle ha messo del suo con il progetto dei Glass e con il progetto, diffusosi a inizio anno, di lenti a contatto intelligenti dotate di sensori. Ma le novità non si esauriscono qui.
Per spiegare quest’ultima innovazione Google ha parlato di diabete: chi infatti soffre di questa malattia, potrà sapere il livello di glucosio misurabile proprio dalle lenti a contatto intelligenti con sensori. Non è tutto. Google, come sappiamo, non si ferma e difatti ora le lenti a contatto sono costituite da microcamere. E c’è già chi sostiene che questa tecnologia potrebbe dare ottimi benefici ai diversamente abili e ipovedenti.
Se l’innovazione tecnologica è al primo posto nell’azienda di Mountain View, c’è da dire che anche l’aspetto estetico sta prendendo piede quando si tratta di tecnologia indossabile. Come riporta b2eyes.com, Astro Teller, vice presidente di Google e capo di Google X, ha dichiarato che c’è “un problema di moda molto più che un problema legato alla tecnologia. Bisogna convincere le persone a indossare un computer sul loro viso”. La sfida è stata raccolta dai frequentanti del Laboratorio di progettazione del prodotto per la moda di Firenze guidato da Elisabetta Benelli in collaborazione con Marco Casini (Presidente dell’Aio).
Fascino, desiderio eleganza. Sono questi, probabilmente, gli ingredienti sui quali gli iscritti al Laboratorio puntano per rendere ancora più “appetibili” i Google Glass che hanno visto l’unione dell’azienda californiana con Luxottica. Per permettere di avere una visione più obiettiva dei Google Glass è stato acquistato un esemplare in questo modo gli iscritti al corso potranno conoscere le caratteristiche e ogni sfaccettatura dei Glass e quindi creare un prototipo che, anche nell’aspetto estetico, faccia emergere le potenzialità di un occhiale destinato a cambiare il nostro modo di “vedere” il mondo attorno a noi.
Giugno sarà il mese del verdetto finale che vedrà la presentazione dei modelli più interessanti.
Il mondo dell’ottica guarda al futuro, in questo momento come non mai. E tu cosa ne pensi di tanta innovazione?